Le nostre origini

L’I.P.S.E.O.A. “Dolomieu” di Longarone è collocato in una zona montana, crocevia di importanti reti viarie che conducono a rinomate località turistiche della provincia di Belluno.

La vita dell’Istituto ha inizio nell’anno scolastico 1979/80, quale sede staccata di un medesimo istituto della provincia di Belluno: in tale anno furono istituite alcune classi del corso di cucina e sala bar.

Nell’anno scolastico 1980/81 è stato istituito un convitto suddiviso in maschile e femminile.

Il 1° settembre 1986 l’IPSEOA “Dolomieu” viene riconosciuto come sede autonoma.

L’Istituto è dedicato a Déodat de Dolomieu, geologo francese cui si deve la scoperta della “dolomia”, la particolare roccia che forma le Dolomiti.

Déodat de Dolomieu nacque il 23 giugno del 1750 a Dolomieu, borgo del Delfinato a metà strada tra Lione e Chambery, a pochi chilometri dall’allora confine tra Francia e Savoia.

Ebbe una vita avventurosa, prima intraprendendo la carriera militare (era membro dell’Ordine di Malta), poi - dal 1774 – dedicandosi alla geologia. Girò tutta l’Europa; giunse in Italia nel 1788, dove visitò i vulcani del Lazio e della Sicilia.

Percorse, poi, la valle dell’Adige, attraversò il Trentino, scavalcò il Brennero e scese ad Innsbruck.

Nel 1791 Dolomieu si accorse che i campioni di rocce calcaree, raccolti nel viaggio sulle Alpi, avevano reazioni chimiche diverse da quelle del calcare. Il carbonato doppio di calcio e di magnesio fu battezzato “dolomia” nel 1796, in onore del suo scopritore.

Morì il 26 novembre 1801 dopo un ultimo viaggio nelle Alpi.